Ai Scarponi nasce circa 60 anni fa in un tempo nel quale le osterie erano luoghi di aggregazione per la comunità nel dopo-lavoro. Ecco perché operai e artigiani (in Via Cesare Battisti c’erano la storica torrefazione Breda e un pullulare di botteghe artigianali), ancora con gli scarponi ai piedi, venivano qui a cercare un pò di leggerezza nel “goto de vin” e qualche spuncioto. Ad accoglierli dietro al bancone con semplicità e intraprendenza una lungimirante gestione d’impresa tutta al femminile (mamma, figlia e nipote).
Verso sera arrivavano mogli e madri a recuperare quelli che non erano ancora tornati a casa per cena (dai racconti di qualche anziano del quartiere).
Successivamente è stato il locale di Monsieur Tartare, alias Adriano Cesaro, geniale e discusso personaggio che per 26 anni ha proposto squisitezze culinarie (indimenticabile la sua tartare!), poesia ed eccentricità.